Si è celebrata ufficialmente presso la Sezione di Portogruaro la chiusura della stagione sportiva 2018-19 con la tradizionale cena conviviale tra gli associati.
All’evento è intervenuto Roberto Mamerti, Vice Presidente del Comitato Regionale Veneto (CRV) della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), che ha delega ai rapporti con l’Associazione Italiana Arbitri (AIA). Il Dirigente federale ha iniziato il proprio discorso affermando di sentirsi tra amici e di aver seguito il percorso di diversi associati della Sezione. Quindi, ha sostenuto come qualche problema ci sia stato durante la stagione, ma il fatto stesso che vi siano stati pochi contatti con il Presidente di Sezione Andrea Bonavia testimonia come tali episodi fossero limitati nel numero e piuttosto circoscritti. “L’importante è, in ogni caso, che l’arbitro svolga il proprio ruolo con serenità”, ha aggiunto, chiosando così il proprio intervento: “Dobbiamo tutti considerare l’arbitro come una componente del mondo del calcio, e, come tale, andrebbe applaudito come gli altri attori e non solo quando fischia un rigore per la squadra per cui tifiamo”.
Il Componente del Comitato Regionale Arbitri (CRA) del Veneto Danilo Campaner ha ringraziato dal lato suo gli associati della Sezione per l’impegno dimostrato durante la stagione sportiva, in particolare i colleghi che hanno operato per conto del Comitato Regionale stesso. Ha sottolineato il ruolo di mogli, fidanzate e fidanzati che hanno sostenuto nella stagione gli arbitri e ha voluto rivolgere anche a loro la sua gratitudine. Quindi, ricordando che è tempo di vacanze, ha concluso 2/3 con una battuta che è suonata al tempo stesso come un’esortazione: “Riposatevi, ma non troppo, in modo da riprendere presto gli allenamenti”.
Il Presidente di Sezione Andrea Bonavia ha invece esordito il suo discorso con “Finalmente Portogruaro torna a ruggire”, richiamando anche l’analogia con il leone, emblema di Venezia. Infatti, un associato della Sezione, Mattia Drigo, ha avuto il privilegio di dirigere la finale di Coppa Italia di Eccellenza veneta a gennaio di quest’anno, mentre un altro associato, Dylan Marin, in forza al Comitato Arbitri Interregionale (CAI), ha arbitrato in aprile probabilmente la migliore gara di tutta la stagione a livello interregionale, lo spareggio di Eccellenza campana Casalnuovo Frattese – Giugliano. Ma i successi non sono finiti, perché un osservatore arbitrale, Enrico Scaglia, sarà proposto alla CAI partendo da ottime posizioni ed è stata un’annata eccellente anche per gli osservatori della Sezione in forza alla Commissione Arbitri Nazionale di Serie D (CAN D). Infine, Bonavia ha terminato il proprio intervento ringraziando la Federazione, rappresentata da Mamerti: “Se noi siamo qui, lo dobbiamo ai calciatori e alle Società che costituiscono il tessuto del nostro mondo del calcio che amiamo tanto. E un grazie particolare al Comitato Regionale Veneto, per contribuire a far sì che il calcio regionale sia un ambiente rispettabile e pulito, nel quale si ha piacere di operare”.
La cena sezionale di fine stagione sportiva rappresenta, come sempre, l’occasione per assegnare i premi agli associati che si sono più distinti nel corso della stagione. Il premio per l’impegno negli quiz tecnici è andato ad Agostino Brunzin, quello per l’impegno negli allenamenti a Michael Pilosio, mentre il Franco Innocente ad Abdoulaye Souare, quale miglior arbitro all’Organo Tecnico Sezionale.
Il riconoscimento in ricordo di Claudio Bravin è stato assegnato ad Enrico Scaglia, per i meriti presso l’organo tecnico Regionale in qualità di Osservatore arbitrale. Il premio che ricorda Aldo Biasotto è stato attribuito ad Ivan Simonetto, della Sezione di San Donà di Piave, mentre il premio speciale del Presidente è andato a Nicola Zandonà.
Toccante il momento della consegna delle pergamene del 50° di appartenenza all’AIA ad Adriano Benvenuto e Vito Cesca, che in passato, tra l’altro, hanno ricoperto rispettivamente la carica di Presidente della Sezione di Portogruaro e della vicina Sezione di Latisana e rappresentano un pezzo della storia arbitrale locale.