Si è aperta ufficialmente la stagione sportiva 2019-20 in Sezione a Portogruaro con il raduno di precampionato organizzato nei giorni 6 e 7 settembre.
Il primo momento è stato rappresentato dai test atletici, tenuti la sera di venerdì 6 settembre presso un impianto sportivo del Portogruarese, sotto una pioggia incessante ed una superficie allentata che però non hanno scoraggiato arbitri e cronometristi. Soddisfacenti i risultati di tutti gli arbitri impiegati a livello locale, con picchi mostrati da ragazzi molto giovani, ai quali tutta la Sezione ha dedicato un caloroso applauso nel corso della cena conviviale successiva ai test.
Nella giornata di sabato 7 settembre l’attenzione si è spostata sulla componente tecnica, con l’incontro presso la sala grande della sede associativa in Via della Resistenza a Portogruaro. A fare gli onori di casa il Vice-Presidente Luca Vian, stante le dimissioni all’inizio di agosto dell’ex Presidente di Sezione Andrea Bonavia. Vian era assistito dal Delegato Organo Tecnico Sezionale Agostino Brunzin. Il Comitato Regionale Arbitri (CRA) del Veneto era rappresentato, invece, da Danilo Campaner, già osservatore arbitrale in Serie A per diversi anni ed ora responsabile degli osservatori a livello regionale. La Circolare N.1, con la quale vengono comunicate le variazioni al Regolamento, è stata illustrata da Mattia Drigo, arbitro neopromosso alla Commissione Arbitri Interregionale (CAI). Drigo ha fin da subito specificato di volersi ampiamente avvalere dei video forniti dal Settore Tecnico dell’Associazione: “I video hanno una forza espressiva ed un’efficacia esplicativa di gran lunga superiore al commento al testo scritto – ha osservato a margine dei lavori l’arbitro – e catturano l’attenzione della platea in un modo naturale e diretto, fissando anche nella memoria di chi segue le varie casistiche illustrate”. Interessante il dibattito successivo all’analisi delle modifiche regolamentari, che ha dato anche modo ai responsabili tecnici della Sezione di impartire le istruzioni in campo agli arbitri.
La parte tecnica si è chiusa con i relativi test, comprendenti pure diverse domande relative alle modifiche regolamentari introdotte ad inizio stagione e precedentemente analizzate. Quindi, il giardino della sede sezionale e l’ombra dei suoi faggi hanno rappresentato lo scenario naturale del pranzo, organizzato come da tradizione direttamente dagli associati stessi impiegando una cucina da campo. “Partiamo con un grande entusiasmo – ha dichiarato al termine della giornata Vian, – dovuto sia allo spirito con il quale il gruppo lavora, sia alle numerosi promozioni che abbiamo avuto ad inizio stagione”, in tal modo ricordando i passaggi alla Commissione Arbitri Nazionale PRO (CAN PRO) di Cristian Camillo in qualità di osservatore, alla Commissione Arbitri Serie D (CAN D) di Dylan Marin in qualità di arbitro e, come già citato, di Mattia Drigo, tra gli altri. Ha enfatizzato, quindi, il ruolo degli osservatori sezionali nella crescita degli arbitri: “Chi ha i capelli bianchi ha molto da trasmettere ai ragazzi per accompagnarli e consigliarli nel loro percorso: vorrei che i nostri osservatori divenissero una componente chiave dello sviluppo armonico di questa Sezione”.